Commissione Giovani Medici Ordine dei Medici di Catania

Concorso per l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale (GU n. 33 del 26-4-2011 )
Ai sensi del decreto legislativo n. 368 del 17 agosto 1999, come modificato dal decreto legislativo n. 277 dell'8 luglio 2003, e secondo quanto indicato nel decreto ministeriale 7 marzo 2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 60 del 13 marzo 2006), le regioni hanno bandito i concorsi per l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale. I bandi sono reperibili nei Bollettini ufficiali delle regioni, come specificato nell'allegato A. Le modalita' di partecipazione al concorso sono stabilite, oltre che dalla normativa sopra citata, dai singoli bandi regionali. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione e' di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Le domande dovranno essere inviate presso le competenti amministrazioni regionali, agli indirizzi indicati nei bandi di concorso. Il concorso avra' luogo in data 15 settembre 2011 alle ore 10. Del luogo e dell'ora di convocazione dei candidati sara' data comunicazione a mezzo avviso da pubblicarsi nei Bollettini ufficiali della regione, da affiggersi anche presso gli ordini provinciali dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Scade il 26 Maggio 2011.

BANDO DI CONCORSO SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE AREA MEDICA A.A. 2010-2011

LA COMMISSIONE GIOVANI MEDICI FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:

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LE FASI EVOLUTIVE “DATE TO DATE”

Catania, 17 Marzo 2011

ESCONO LE NOTIZIE non ufficiali ma attendibili vedrebbero, riguardo al bando di concorso delle Scuole di Specializzazione di area medica, anno accademico 2010-2011, la non accettazione da parte dell’Università degli Studi di Catania di contratti finanziati dalla Regione Siciliana.

Risultano poco chiare e paradossali le ragioni di questa scelta da parte dell’Ateneo; certamente, senza entrare in merito alla questione, il fatto è già estremamente grave e costituirebbe un serio problema per molti giovani medici che aspirano ad accedere alle Scuole di Specializzazione. Di fatti, senza contratti a finanziamento regionale, si verificherebbe la riduzione di circa 70 contratti sul numero complessivo di “posti” delle varie Scuole di Specializzazione.

Abbiamo formalmente chiesto un incontro con il Rettore per avere delle notizie più precise a riguardo ed eventualmente cominciare da subito a lavorare sulle possibili soluzioni al problema.

Catania, 21 Marzo 2011

Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia ed i Rappresentanti dei giovani medici si sono riuniti per discutere in merito al Bando, di prossima pubblicazione, di ingresso alle Scuole di Specializzazione di area medica per l’ a.a 2010/2011. Punto saliente del dibattito è stata la discussione circa la possibilità che il Nostro Ateneo possa non prevedere i contratti che, ai sensi del D. Lgs 368/ '99, devono essere finanziati dalla Regione Sicilia. In vista della prossima adunanza del Senato Accademico e d'accordo con il Preside della Facoltà, abbiamo redatto un documento nel quale chiediamo che la trattazione del punto dell'O.D.G, riguardante il Bando di cui sopra, venga rinviata affinché possa esser meglio approfondita in concerto con la Regione e la Nostra Rappresentanza onde avere chiaro il quadro generale della situazione che Ci si prospetta innanzi

Catania, 23 Marzo 2011

RICHIESTA DI RINVIO PUNTO ALL’O.D.G. DELLA PROSSIMA ADUNANZA DEL SENATO ACCADEMICO

LE LETTERE UFFICIALI “UNICO SPIRAGLIO PER I COLLEGHI ASPIRANTI SPECIALIZZANDI”

Al Magnifico Rettore

Università degli studi di Catania

Al Dr. Massimo Russo

Assessore Sanità Regione Sicilia

All'ill.mo Sig. Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi di Catania

Al Presidente Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Catania

Come Lei certamente conosce a breve avremo contezza dei contratti che i Ministeri della Salute e della Istruzione renderanno disponibili per il prossimo anno.

Come ogni anno e ai sensi del D. lgs n. 368 / '99 le Regioni – nella fattispecie la Regione Sicilia - integrano con loro risorse il numero complessivo dei contratti per la formazione professionale di specializzandi e dottorandi nelle varie sedi universitarie, tra cui quella di Catania.

Grande è l' incertezza che emerge oggi nelle sedi universitarie siciliane anche in considerazione di evidenze che vedano l’Università di Catania intenzionata a non voler considerare nel bando di concorso per l’ammissione al primo anno delle Scuole di Specializzazione della facoltà di Medicina e Chirurgia a.a. 2010/2011 la possibilità di fruire dei contratti messi a disposizione dalla Regione Sicilia.

In questa particolare condizione, in considerazione anche della mole di laureati in Medicina e Chirurgia che ambiscono alla possibilità di accedere al prossimo bando di concorso per l’ammissione al primo anno delle Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia a.a. 2010/2011 e data la non sussistenza di scadenze imminenti circa la pubblicazione di tale bando, con la presente Le facciamo richiesta di:

rinviare la trattazione del punto 26 all’o.d.g., previsto per la prossima seduta del Senato Accademico, relativo all’approvazione del bando per l'accesso alle Scuole di Specializzazione di area medica a.a. 2010/2011, in attesa di una futura concertazione tra l' Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia, il Nostro Ateneo e le Rappresentanze dei giovani medici e degli studenti;
considerare i capitoli di spesa distinti così da avere, da un lato, il prospetto del debito maturato negli anni precedenti a quello in corso e, dall'altro, il quantum della copertura finanziaria relativa all’attivazione dei contratti regionali per l' a.a. 2010/2011;
promuovere la stesura, in concerto con le parti, di un bando uniforme a quello che verrà adottato dagli altri Atenei siciliani;

Certi che Lei comprenderà l’esigenza che Le abbiamo sopra esposto e certi che vorrà accogliere favorevolmente le Nostre ragionevoli richieste.

Con l’occasione, ringraziandoLa anticipatamente, Le porgiamo cordiali saluti.

Il consigliere c.d.a.dell’E.R.S.U. di Catania

Dr. Gregorio Lo Giudice

Catania, 24 Marzo 2011

LA SEDUTA DEL SENATO ACCADEMICO è “DOMANI” -- IL GRUPPO SU FACEBOOK AL LAVORO

IL RETTORE PROPONE IL RIFIUTO DEI POSTI REGIONALI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA E CHIRURGIA... TRA 60 E 70 POSTI DI LAVORO E FORMAZIONE "VERRANNO A MANCARE"

Cari colleghi,
domani alle 9.00 a.m. DURANTE la seduta del Senato Accademico dell'Università di Catania, la questione verrà proposta all'assemblea e votata.

Creando questo gruppo, sollecitando la questione agli organi di competenza, rendendo pubblica la notizia sui giornali locali..... STIAMO CERCANDO DI FARE IL POSSIBILE PER DIFFONDERE LA NOTIZIA E SENSIBILIZZARE L'OPINIONE PUBBLICA
I nostri incontri con il Rettore sono stati rifiutati !!!!
Quale è la motivazione????

"Secondo il rettore tutto ciò dipende da un Debito della regione nei confronti dell'Università, vecchio di qualche anno, che in questo momento di crisi crea un vuoto finanziaro nelle casse dell'Università".

Domani potrebbero dire: " NON VOGLIAMO 70 POSTI DI LAVORO"
Tutti i 400 aspiranti di cui ben 150 sono qui iscritti... RISCHIANO DI RESTARE FUORI... !!!!!
E questa non è sicuramente l'università LIBERA E FORTE che veniva auspicata dal Rettore durante nell'inaugurazione dell'anno accademico in corso.

I NOSTRI RAPPRESENTANTI AL SENATO DOMANI ESPORRANNO LE NOSTRE RAGIONI
Confidiamo nel buon senso dei senatori accademici, che domani VOTERANNO !!!

Catania, 25 Marzo 2011 - “LA PRIMA VITTORIA è STATA OTTENUTA”

Cari colleghi,
una battaglia vinta che ci coinvolge tutti.
L'adunanza del Senato Accademico di stamattina ha visto vincere la mozione per la quale ci siamo fortemente impegnati e battuti.
Vi informiamo che la trattazione del punto 26 all'o.d.g., così come da noi richiesto, è stata rinviata. Per il momento l'Ateneo Catanese potrebbe ancora accettare i contratti di formazione - lavoro, relativi al bando di concorso Scuole di Specializzazione area medica a.a. 2010/2011, che verranno messi a disposizione dalla Regione Sicilia.

Vi terremo informati su eventuali sviluppi.

Venerdì 25 Marzo 2011 Catania (Cronaca), pagina 37

DA TAGLIARE 70 POSTI REGIONALI - questo articolo è uscito Venerdì su "La Sicilia" - credo sia stato utile alla nostra causa.

Alla fine - anche in un argomento delicato come il futuro dei giovani medici - è sempre una questione di soldi. Ovvero: circa 6,6 milioni di euro di "arretrati" che la Regione deve all'Università di Catania per i contratti degli specializzandi di Medicina. Ragione per cui l'Ateneo, per il bando 2010/11, è intenzionato a "cancellare" una settantina di posti regionali al primo anno delle Scuole di specializzazione di Medicina e chirurgia. Una riduzione notevole, se si considera che gli specializzandi "pubblici" l'anno scorso erano 213, di cui 149 con fondi statali (ministeri dell'Università e della Salute) e 64 con la copertura della Regione. Il costo medio di ogni specializzando è di circa 26.000 euro l'anno.

Oggi il Senato accademico, al punto 26 dell'ordine del giorno, si pronuncerà per primo sul bando per il primo anno degli specializzandi di medicina, in cui dovrebbero essere "cassati" i contratti a carico della Regione. Il rettore Antonino Recca ha confermato questa linea dura anche nel Consiglio di facoltà di Medicina di martedì 22, parlando di "scelta obbligata": accettare la copertura dei posti regionali in presenza di una così alta esposizione debitoria della Regione, infatti, metterebbe a rischio i conti dell'Ateneo e quindi anche la regolarità degli stipendi.

Fra gli studenti cresce la paura: al fronte di centinaia di laureati l'anno, all'ingresso delle scuole di specializzazione di presenterà un "imbuto", costringendo decine di laureati catanesi a completare altrove la carriera di medici e ricercatori. Gregorio Lo Giudice, rappresentante degli specializzandi nel Cda dell'Ersu e componente della commissione Giovani medici dell'Ordine di Catania, invita il rettore a ripensarci, chiedendo un confronto con l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, ma anche con il preside di Medicina, Francesco Basile, e con il presidente dell'Ordine dei medici, Ercole Cirino. "A breve - spiega Lo Giudice - avremo contezza dei contratti che i ministeri renderanno disponibili per il prossimo anno e quindi, in considerazione anche della mole di laureati in Medicina che ambiscono alla possibilità di accedere al prossimo bando di concorso e non essendoci scadenze imminenti circa la pubblicazione di tale bando a Catania, è necessario rinviare la trattazione del punto all'ordine del giorno in Senato accademico, in attesa di una futura concertazione tra l'assessorato regionale alla Sanità, il nostro ateneo e le rappresentanze dei giovani medici e degli studenti".

Lo Giudice indica anche una strada concreta da poter intraprendere: "Considerare i capitoli di spesa distinti così da avere, da un lato, il prospetto del debito maturato negli anni precedenti a quello in corso e, dall'altro, il quantum della copertura finanziaria relativa all'attivazione dei contratti regionali".

Mario Barresi

Domenica 27 Marzo 2011

SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA RINVIATO IL BANDO CONTESTATO - QUESTO ARTICOLO È USCITO DOMENICA SU "LA SICILIA"

Il Senato accademico, nella seduta di venerdì, ha rinviato la trattazione del punto 26 sulla modifica del bando 2010/11 per l'accesso al primo anno delle Scuole di specializzazione della facoltà di Medicina. Preso in considerazione, almeno per il momento, l'appello dei rappresentanti degli studenti e degli specializzandi che avevano chiesto al rettore Antonino Recca e all'assessore regionale alla Sanità Massimo Russo di ricomporre la "frattura" sulla mancata attivazione di una settantina di contratti di specializzazione finanziati dalla Regione, debitrice di circa 6,5 milioni di euro nei confronti dell'Ateneo, che quindi aveva preso la decisione di proporre il nuovo bando senza la previsione dei posti "regionali". «Siamo soddisfatti - dichiara Gregorio Lo Giudice, rappresentante dei giovani medici - per questo possibile clima di dialogo e speriamo che un imminente incontro fra il rettore e l'assessore regionale possa risolvere un "corto circuito" che mette seriamente a rischio l'accesso alla professione specialistica, innescando una pericolosa fuga di cervelli».

Roma, 31 Marzo 2011 – ESCE IL BANDO

Decreto Ministeriale del 31 marzo 2011 - Atti Ministeriali MIUR

Il Sito: attiministeriali.miur.it

VISTO il Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n.368 e, in particolare, l'art.35, comma 2, il quale prevede che il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, acquisito il parere del Ministero della Salute, determina il numero dei posti da assegnare a ciascuna scuola di specializzazione.

Venerdì 01 Aprile 2011Catania (Cronaca), pagina 3

Specializzazione in Medicina posti regionali coperti al 50% - questo articolo è uscito Venerdì 1/4/2011 Su "La Sicilia"

Il rischio di perdere una settantina di posti per i futuri medici specialisti a Catania sembra scongiurato. Almeno a metà. La Regione ha assicurato il 50% delle risorse per i contratti del primo anno agli specializzandi in Medicina. È il punto-chiave dell'incontro di lunedì a Palermo fra l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, e i rettori delle tre Università siciliane, tra cui il catanese Antonino Recca. La questione ruota tutta attorno al debito accumulato dalla Regione nei confronti degli Atenei per la mancata copertura dei contratti di specializzazione degli scorsi anni: 6,6 milioni di euro soltanto nei confronti di Catania. Tant'è che una delle ipotesi sul tappeto era quella di un bando che escludesse a priori i contratti regionali; scelta drastica che il Senato accademico ha rinviato, in attesa dell'incontro di lunedì.

Il compromesso è stato raggiunto: la Regione manterrà la metà delle borse (a Catania 30-35 al fronte delle 64 dello scorso anno accademico), utilizzando l'altra parte per l'inizio di un piano di ripianamento del debito con l'ateneo. Ma la battaglia degli studenti e gli specializzandi continua. Per questi ultimi parla Gregorio Lo Giudice, che per primo ha denunciato il problema: «Un risultato, quello di scongiurare il taglio netto dei posti, è stato ottenuto. Ma il nostro obiettivo finale resta sempre mantenere l'intera dotazione dei contratti regionali a Catania, per garantire il diritto alla formazione e scongiurare».

Il docente di Medicina Santo Signorelli, componente del Cda d'Ateneo, esprime solidarietà agli studenti: «È incomprensibile la dicotomia tra iscritti al corso di Medicina, circa 300 per ogni anno accademico, e la previsione attuale dei contratti di specializzazione, che si ridurrano a 180. A conti fatti resterebbero a priori esclusi ben 120 giovani laureti medici. Auspichiamo che la Regione, pur approntando una seria proposta di ripianamento del debito, possa trovare le risorse per garantire appieno il diritto allo studio dei giovani laureate medici di Catania».

Catania, 05 Aprile 2011 - “LA PRIMA PETIZIONE”

IL SITO PER ADERIRE: http://www.petitiononline.com/bando10/petition.html

Vi sollecitiamo a partecipare solerti alla nostra nuova iniziativa. A seguito delle recenti decisioni assunte dalla Regione Sicilia e dai Rettori delle Università Siciliane - che hanno concordato per una destinazione al 50% delle risorse così da finanziare sia la stipula dei nuovi contratti per le scuole di specializzazione e sia il ripianamento del debito pregresso della regione nei confronti dell'Università - noi abbiamo deciso di essere fedeli al nostro impegno.

La nostra prossima mossa è la promozione di una raccolta firme al fine di mostrare alle istituzioni che restiamo fermi nell'agire per il conseguimento e la garanzia dei nostri diritti ex D. Lgs 368/99. Ciò che chiediamo è che la Regione Sicilia adempia progressivamente al ripianamento del debito nei confronti dell'Università di Catania. Qualora si dovesse evidenziare che la stessa non abbia una tale disponibilità economica o non manifesti la necessaria volontà ad assolvere al suo debito, chiediamo ai Rettori di mantenere per tutti i prossimi A.A. i contratti indispensabili per le scuole di specializzazione. Cogliamo anche l'occasione per dirvi che, con piacevole sorpresa, abbiamo riscontrato di non essere noi soli studenti ad impegnarci in difesa dei nostri diritti, ma nelle nostra battaglia siamo affiancati ed appoggiati dal prof. Signorelli che ringraziamo per l'impegno.

Vi esortiamo a diffondere il contenuto di questa lettera ai nostri colleghi, agli studenti di medicina e chirurgia, a chi deve quest’anno proverà il concorso di ammissione alle scuole di specializzazione di area medica, alle nostre famiglie, ai nostri professori e a tutti coloro che vogliono mostrarci la loro vicinanza.

Commissione Giovani Medici Ordine dei Medici di Catania

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martedì 1 novembre 2011

giovedì 6 ottobre 2011

Convegno Giovani Medici

giovedì 28 aprile 2011

Concorso di Medicina Generale Regione Sicilia

sabato 9 aprile 2011

BANDO DI CONCORSO SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE AREA MEDICA A.A. 2010-2011

lunedì 7 febbraio 2011

Richiesta Personale Medico !!!

mercoledì 29 dicembre 2010

Congresso ECM: Referto, Certificato, Cartella Clinica: Obblighi e Responsabilita del Sanitario

martedì 21 dicembre 2010

Buon Natale e Buone Feste dalla Commissione Giovanile e dall'Ordine dei Medici di Catania !